
Pergotende e pergole bioclimatiche: come ottenere le detrazioni fiscali
Detrazioni fiscali per pergole e pergotende
Anche per il 2021 sono state confermate le agevolazioni fiscali che permettono di acquistare ed effettuare la posa in opera di schermature solari e/o chiusure tecniche mobili recuperando nel tempo parte della spesa sostenuta. I riferimenti normativi in merito alle costruzioni consentite sono esplicitati nell’allegato M al D.Lgs. 311/2006, così come le modalità secondo cui deve essere effettuata la relativa messa in opera. Le detrazioni fiscali sono ammissibili per un importo non superiore ai 60.000 euro. Vediamo dunque insieme come accedere alle agevolazioni previste per l’installazione di pergotende e pergole bioclimatiche.
Chi può accedere alle detrazioni per l’acquisto e il montaggio di pergotende e pergole bioclimatiche?
Le detrazioni per l’acquisto di pergotende, pergole bioclimatiche e qualsiasi copertura che costituisca una schermatura solare, insieme alle annesse chiusure tecniche mobili previste all’interno del decreto legge, possono essere richieste da tutti i contribuenti purché vengano rispettati determinati requisiti. La detrazione del 50%, con il suo relativo rimborso, viene infatti riconosciuta ai contribuenti che effettuano tale installazione al fine di:
- perseguire la riqualificazione energetica degli ambienti in cui viene effettuata la messa in opera del manufatto;
- migliorare la fruibilità degli ambienti esterni di un edificio in qualità di possessori di un diritto reale sulle unità immobiliari che costituiscono l’edificio stesso.
Cessione del credito, sconto in fattura o detrazioni: quali sono le differenze?
Le detrazioni fiscali hanno dato un nuovo impulso al settore dell’edilizia, permettendo al cittadino, allo stesso tempo, di eseguire in maniera costante e programmata interventi di ammodernamento, miglioramento dell’efficienza energetica e riduzione degli sprechi derivanti da condizioni di cattivo isolamento e logoramento dei materiali edili. In base alle richieste del mercato, che sono abbastanza stabili, ai contribuenti vengono offerte maggiori possibilità per recuperare parte delle spese attraverso la detrazione del 50%. Altre soluzioni praticabili sono rappresentate dallo sconto in fattura e dalla cessione del credito. Vediamo quali sono le differenze tra queste tre modalità.
Detrazione fiscale del 50%
Con la detrazione fiscale del 50% si possono recuperare le spese derivanti dall’acquisto e dalla posa in opera di sistemi di schermatura solare, come appunto le pergole e le pergole bioclimatiche. L’importo del 50%, in particolare, verrà rateizzato in 10 tranche annuali per un massimale di € 230,00/mq, al netto di IVA, prestazioni professionali e lavori di messa in opera. Il massimo importo detraibile è pari a € 60.000. Per esempio, se abbiamo acquistato una pergola di 35 mq per una somma di € 17.000, ed abbiamo un costo accessorio di posa in opera di 3.000 la somma recuperata sarà di 5.525 euro. 35Mq di pergola x 230€ a Mq = 8.050 x 50% di ecobonus = 4.025. Posa in opera € 3.000 x 50% di ecobonus = 1.500. Possiamo detrarre la somma di € 5.525.
Cessione del credito
La cessione del credito consente al contribuente di rivendere il proprio credito (€ 5.125) a qualunque soggetto che sia interessato ad acquisire tale beneficio. Sono diverse, infatti, le compagnie assicurative e gli istituti di credito che effettuano questa formula, che può essere utilizzata quando si vuole recuperare parte della liquidità senza dover aspettare le tempistiche previste per legge (10 anni). In tal caso, il contribuente rinuncia a una parte del credito che gli spetterebbe a favore dell’ente che lo acquisterà; di contro, tuttavia, la porzione di credito gli viene erogata immediatamente. Esempio concreto: Se cedo i miei € 5.125 ad un istituto di credito o altro soggetto disponibile all’acquisto , quest’ultimo tratterrà una percentuale che varia tra il 10 ed il 15% solitamente, salvo diversi accordi.
Sconto in fattura
Lo sconto in fattura riguarda invece gli accordi che intercorrono tra il contribuente e il fornitore. Lo sconto in fattura, infatti, può essere richiesto solamente ai fornitori o alle maestranze che forniscono la prestazione. In base allo sconto praticato dal fornitore, verrà stabilita la percentuale che eventualmente deve essere recuperata dal contribuente. Le detrazioni o le altre formule di riscossione del credito maturato, in ogni caso, possono essere richieste soltanto per quegli edifici che all’inizio dei lavori risultino già esistenti. Ciò vuol dire che l’edificio deve essere già accatastato o con richiesta di accatastamento in corso. Inoltre, non devono esserci pendenze dal punto di vista dei tributi.
Quali sono le caratteristiche che rendono la costruzione agevolabile?
La costruzione diventa agevolabile nel momento in cui viene effettuata in modo solidale con l’involucro edilizio. Inoltre, le schermature devono essere mobili e montabili/smontabili dall’utente finale. La schermatura può essere posta anche a protezione di una superficie vetrata. Per quanto riguarda le chiusure oscuranti, quest’ultime devono essere concepite per migliorare il risparmio energetico, in particolare se vanno a sostituire una precedente installazione. Anche l’esposizione solare può essere presa in considerazione nell’ambito della concessione della detrazione.
Le spese ammissibili per le quali è possibile richiedere la detrazione del 50% sono raccolte nell’art. 5 del D.M. 6.08.2020 4. In genere, queste ultime sono annoverate nell’ambito di:
- fornitura e posa in opera di schermature solari e/o chiusure oscuranti tecniche;
- installazione di strutture tecniche che possiedano livelli di prestazione della classe di schermatura solare energetica pari a gTot inferiore o uguale a 0,35;
- prestazioni professionali, nel caso in cui venga prodotta una documentazione tecnica.
Una volta raccolta tutta la documentazione, bisogna trasmetterla entro 90 giorni all’ENEA mediante l’apposita sezione del sito dedicata alla richiesta delle detrazioni fiscali del 50%. La documentazione, naturalmente, deve essere conservata dal beneficiario dell’intervento.
Scegliendo RGM per la realizzazione di pergole, pergotende e pergole bioclimatiche potrai avere consulenza dai nostri esperti per ottenere la detrazione del 50%, installando un prodotto che si distingue per design, resistenza e durata nel tempo. Scrivi all’indirizzo info@rgmitalia.it per avere preventivi e informazioni.
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